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V Praze, 21. března 1611.



Nuncius Jan, biskup Sarzanský, státnímu sekretáři kurie: jesuité v Kladsku nezahynuli; jesuité v Praze musili zaplatiti stavům 1000 tolarů a včera začali konati bohoslužby; mniši u sv. Jakuba dosud neotevřeli; kostel u svlvana u Prahy byl vypleněn; 10 katolíků, na jejichž statky vloženo vojsko, bylo uvězněno; vojsko královské ubytováno v Brandýse; Herberstein odejel; vyslanec španělský, doprovázen jízdou hraběte Millesima, jel vstříc králi; vévoda Brunšvický přibyl s listem krále Matyáše, měl slyšeni u císaře a byl zase poslán, aby krále zadržel; dnes se vrátil, protože král již vkročil do země; Valdštejn, který přijel od krále Matyáše k císaři s listem stavů a se vzkazem, že je nucen přitáhnouti, byl zase poslán ke králi s císařovým pozváním; zpovědník Leopoldův měl by býti pro výpovědi Tengnaglovy odvolán generálem řádu.

Orig. v knihovně Vatikánské: Barberini 6911, fol. 102-103; a tergo adresa kardinálovi Borghese.

Illmo et Revmo signore etc....[V části vynechané píše nuncius o expedici svých listů, o věcech říšských, o Leopoldovi, že pobyt jeho není znám, o Pasovskýčh, že jsou v Budějovicích a že se sesilili, protože Balderon najal mnoho vojáků pro svůj pluk.] Si è inteso poi, che li padri giesuiti di Glos [T. j. Kladsko.] non sono stati morti, ma si bene si ritrovino in gran pericolo. Guesti di Praga hanno havuto un taglione di 1000 talari dalli stati che pagavano, et hieri cominciorno offitiare le chiese todesca et boema con prediche et messe cantate et con gran numero di popolo. Ma quelli di San Giacomo stanno tuttavia a porte chiuse et con qualche pericolo, essendo minacciati et tirate archibugiate alle loro finestre, quando si sente dalli vicini, che dicano messa o ľ offitio.

La settimana passata fu spogliata la chiesa di San Giovanni, lontana tre leghe di qua et luogo di grandissimo concorso et divotione, et per quanto intesi, sono stati messi in carcere et in Praga et nel regno da 10 cattolici ne beni de quali tuttavia si riportorno le genti con danno incredibile loro.

Le genti del re hanno preso quartiere a Brandais, et ľ Hermestano [Herberstein.] partì 2 giorni sono con tutte le sue bagaglie, né si sa a che effetto, né perché. Partì il signor ambasciatore cattolico mercordì, accompagnato da una cornetta di cavalleria capo della quale è il conte di Millesimo, Milanese, et si tiene, che sin sabbato fusse dove era il ré. Venne venerdì il duca di Bransuich, mandato dal re con lettere di suo pugno a S. M- il soprascritto: "Sacrae caesareae Maiestati, regi Ungariae et Boemiae, fratri ac domino nostro clementis-simo" - nelle quali parlava con molta sommissione. [Viz č. 428 ze 17. března.] Hebbe il duca audienza il doppo pranso et fu spedito, che il sabbato mattina partì, per dovere in ogni modo persuadere il re a non venir nel regno, ma è ritornato questa mattina, et havendone voluto saper la causa, ho inteso, che saputo da S. Eza, che il re era di già entrato nel regno, [Srovn. č. 463.] era subito ritornato a dietro, perché non si potesse mai dire, che di suo consiglio et consenso fusse venuto; né fu altrimenti vero, che il Bech andasse ad invitare il ré, che venisse, ma si bene a chiamar il duca sudetto, havendo S. Msempre aborrita questa venuta.

Giunse poi sabbato il Bolestano, cavallerizzo maggiore di S. M et giudice del regno, pur mandato dal re a far saper a S. M, che, se non voleva perdere il regno al quale era designato, era forzato a venirsene in ogni modo, mandando una lettera, che gľ era stata scritta da questi stati di 3 fogli, [Viz č. 349 z 10. března] et partì hier mattina, rispedito con una lettera di S. M [Viz č. 450 z 19. března.] nella qualle si scriveva al ré, che essendo la M S. risoluta di voler venire avanti, che venisse, che da S. M ces. sarebbe ricevuto come fratello amorevole et veduto volentieri.

Il Tagnail ha cantato molto diffusamente [Uvádi některé Tengnaglovy výroky.] Guello che viene più caricato [Totiž v Tengnaglově výslechu.] è il padre Herrico, confessore di Sua Altezza del quale ho parlato altre volte, et replico adesso, che sarebbe santissima cosa, che il generale lo richiamasse, essendo un cervello terribilis simo et che mette quel povero giovane in mille girandole et stravaganze. Ľ ambasciatore cattolico pregò monsignor di Capua [Alexander Gaetano, arcibiskup v Capui, dřivějši nuncius v Praze.] a doverne far offitio a bocca, quando sarà costì [Dále vypravuje o zázracích na Karlově a u Panny Marie Sněžné.]

Di Praga li 21 di Marzo 1611

 

Giovanni Battista vescovo di Sarzana.






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