48.

V Praze, 24. ledna 1611.



G. Medici státnímu sekretáři toskánskému píše mezi jiným: císař dovolil českým stavům ústně, aby zbrojili, odkládal však podepsáni patentů pro plukovníky tak dlouho, až ho požádali za svoláni stavů k poradě o obraně země; nepodepíše-li, opatři sami, co uznají za vhodné; budou-li stavové zbrojiti, hrozí jim Pasovšti, kteří poslali do Prahy setníka Castiglione, vpádem; arcikníže Leopold marně jednal s některými ze stavů o ubytováni Pasovských; císař vzkázal stavům, že pasovské vojsko rozpustí, čemuž oni sotva uvěří.

Orig. v státním archivu ve Florencii: Carteggio universale. Codice nro. 4366. Adresován státnímu sekretáři, cav. Vinta.

Sermo Signore. Sua M finalmente dette a bocca licenzia a Bohemi, che sarmassero, che a guesť effetto deputarono sei colonnelli ď infanteria, di cingue cento fanti ľuno, et cinGue di cavalleria, di dugento cavalli ľuno, che nella fanteria ne sono due cattholici, et nella cavalleria uno, con pensiero secondo il bisogno ď andare loro crescendo il numero, ma guando hanno voluto, che S. M Ces. soscriva le patenti, è ita procrastinando ï hora in hora, tanto che essi gìhanno fatta unaltra domanda ïuna convocazione degli stati a Praga, per consultare la difesa del regno, che dicendole, che la farebbono senza lui, la concesse; et saspettano per di gui a venerdì, nel gual tempo se ¾imperatore non havrà sottoscritte le patenti, gli par loro con più aucthorità potere armare et pigliare guelle risoluzioni che gli parranno più a proposito; et intanto guesti colonnelli vanno caparrando soldati, dando ancora alla mano gualche danaro. Et inoltre hanno risposto al re Matthias di volere stare alle capitolazioni fatte tre anni sono con lui et con le provincie, [Srovn. č. 39.] che sicome promettono di dare aiuto a lui, così vi sinclude ancora il riceverlo contro gueste genti di Possa le guali.... [V následující vynechané stati o pohybech pasovského vojska v Horních Rakousich.] si sono ferme a Fraistott ne confini di Bohemia , di dove hanno spedito il capitan Manfrino Castiglione [Již 6. ledna oznamoval Ramie listem daným v Lambachu zemskému hejtmanu hornorakouskému, že rytmistr Manfrín Castiglione bude poslán do Prahy a žádal pro něho o poštovní koně v Linci (kop. v zemském archivu v Linci: Annalenband 50, fol. 413).] per sapere guello habbino da fare, minacciando, che subito che i Bohemi armino, entreranno in Boemia per forza. Et il Sermo Leopoldo ha tenuti tutti guesti giorni consigli con il conte di Sulcz et altri di cotesta parte, né per ancora si sente habbino mandato loro risoluzione nessuna. Ha bene S. Azza Serma parlato con diversi di guesti Bohemi, perché gli volessero dar guartiere amorevolmente in Bohemia, il che essi hanno negato di voler fare, [Diarium musejního archivu v Praze (rk. IX A 9 fol. 6) pravi o tomto vyjednávání Leopoldově s Čechy:,24. Januarii J. Mt. arcikníže Leopold ráčil vyhledávati při nejvyžších paních ouřednících a soudcích zemských, aby ten lid pasovský na panství Krumlovské se položiti mohl, ale páni stavové k tomu sou nepovolili a nechtí.] et mostrono di temer poco, guando entrino, per haver già guasi la loro levata in ordine, et alle spalle il ré armato, et si dubita, che se non entrino in Bohemia, si voltino in Moravia.... [V následující vynechané části se mluvi o plánech spojeni pasovského a elsaského vojska, o posláni vévody Brunšvického a hraběte z Hohenzollern do Vídně, o vyjednáváni španělského vyslance s arciknížetem Leopoldem, o záležitostech říšských, o nunciovi papežském a j.]

Sento di più, che hoggi ¾imperatore habbi mandato a dire a Bohemi per il landtgravio [Landkrabí Jiří Ludvík z Lautenberka] che non si dieno altro fastidio, perché ha risoluto, che gueste genti si licenzino, ogni volta che il ré non voglia havere per rotte le capitolazioni, et voglia ancor egli licenziare. Che si starà adesso a vedere, se il ré et i Bohemi vorranno crederlo, doppo esserli stato detto tante volte il medesimo, senza si sia voluto venire al¾effetto.

Il conte di Sulcz et il Wolstein, [Adam z Valdštejna.] cavallerizzo maggiore et giudice del regno, havendo ingrossati gľhumori per rispetto di gueste cose di Bohemia, vennero a parole per conto ďun seguestro ď una casa et serono sfidati a battersi, ma saputosi dalľ imperadore gli ha fatti seguestrare

Di Praga li 24 di gennaro 1611....

Guiliano Medici.






Přihlásit/registrovat se do ISP